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Pannekoek, Anton.

Uomo politico e astronomo olandese. Docente all'università di Amsterdam e direttore dell'osservatorio astronomico collegato ad essa, raggiunse fama internazionale per i suoi studi nel campo dell'astronomia siderale e dell'astrofisica. Svolse anche un'intensa attività politica e fu teorico marxista. Nel 1902 aderì al Partito socialdemocratico olandese (SDAP) e dopo la rivoluzione russa del 1905 ne costituì l'ala sinistra, extraparlamentare, diffondendo le sue idee mediante pubblicazioni e insegnando a Berlino alla Scuola di Partito della Socialdemocrazia Tedesca. Nel 1907 fu tra i fondatori della rivista "Tribune" e nel 1909, espulso dal Partito socialdemocratico olandese, diede vita a un nuovo partito di sinistra, dal quale sarebbe sorto nel 1918 il Partito comunista olandese (KPN), che lo vide tra i suoi fondatori. A Zimmerwald e a Kienthal appoggiò Lenin, con il quale entrò poi in violenta polemica sul problema della partecipazione elettorale e sindacale del partito comunista. Tra i suoi scritti, ricordiamo: I consigli operai (1946) (Vaassen, Gheldria 1873 - Amsterdam 1960).